Festa della Pubblica Assistenza 2000
…nuove Leggi regionali impongono maggiore formazione del personale sulle ambulanze e per questo viene realizzato proprio a cura della nostra Pubblica Assistenza il “Centro Formazione Volontari Isola d’Elba,” con lo scopo di formare nuovi soccorritori e adeguare tutte le pubbliche Assistenze dell’Isola alle nuove normative regionali. Oggi sono oltre 250 i nuovi soccorritori diplomati che fanno servizio sulle ambulanze dell’Isola, grazie al nostro impegno organizzativo.
Approfittando della organizzazione capillare delle Pubbliche Assistenze, viene costituito prima il nostro Gruppo Donatori Sangue Protezione Civile Porto Azzurro nel 1992 e da quest’anno diventa “Associazione donatori sangue Anpas Isola d’Elba” con sede operativa elbana, la nostra Pubblica Assistenza e a cui partecipano attualmente le Pubbliche Assistenze di Cavo, Rio Marina, Capoliveri e Campo nell’Elba. Sono oltre 350 le donazioni effettuate presso il Centro Trasfusionale di Portoferraio, ma anche a Livorno e una perfino in Messico.
Da citare anche la sezione Midollo Osseo che ha permesso la prima donazione di Midollo Osseo dell’Isola d’Elba da parte di una nostra volontaria, effettuata nel 1997 all’Ospedale di Careggi di Firenze e destinata ad una bambina di 8 anni.
Il servizio ambulanza curato giornalmente con sacrificio personale di tanti volontari conta oggi oltre 7000 interventi effettuati divisi fra trasporti ordinari, di emergenza, dialisi, trasferimenti fuori dall’Elba, terapie e trasporto sociale.
Dal 1998 durante la stagione estiva viene effettuato il servizio di emergenza 118 con medico a bordo, con un ulteriore impegno e difficoltà per tutti noi, ma consapevoli dell’importanza che questo servizio si propone per tutto il versante Orientale dell’Isola.
Proprio per arginare e migliorare la presenza e professionalità che questo servizio comporta, è stato realizzato dal 1996 il “Progetto Estate Sicura” aperto alle Pubbliche Assistenze italiane che inviano i loro soccorritori abbinando attività sanitaria e giustamente, anche un po’ di vacanza nella nostra Elba.
E’ proprio alla organizzazione di questo Progetto che dobbiamo la copertura di tutti i turni estivi che potevano rimanere scoperti a causa della diminuzione dei nostri volontari, impegnati nel lavoro stagionale estivo.
Ma l’aspetto sociale e culturale della Pubblica Assistenza Porto Azzurro non si ferma al trasporto con ambulanza; offre dal Febbraio scorso una importante realtà per tutti gli anziani e le persone sole; “Elba Telesoccorso”, un progetto unico all’Isola d’Elba a cui attualmente aderiscono i Comuni di Porto Azzurro e Rio nell’Elba e molte richieste personali fanno pensare al coinvolgimento fra breve di tutto il comprensorio elbano .
Un impegno anche questo notevole, perché si tratta di offrire un servizio di ascolto telefonico e di intervento, 24 ore su 24, a persone anziane che potrebbero trovarsi in difficoltà in ogni momento.
Il Progetto permette di dare loro un contatto amichevole e di conforto, che sentiamo importante per questi anziani, costretti per vari motivi familiari o di salute, a rimanere soli nelle proprie abitazioni.
Ma la pubblica assistenza Porto Azzurro non può programmare iniziative future, impegnative come abbiamo visto, se, non pensiamo di creare una base volontaria giovane che possa essere formata giorno dopo giorno insieme a tutti noi.
Per questo nasce proprio quest’anno la volontà di aprire al mondo giovanile con un settore tutto nostro chiamato ” Centro Giovani Porto Azzurro”.
E’ proprio a questa nostra sezione giovanile che si offre uno spazio concreto dove i giovani possano incontrarsi, discutere, organizzare iniziative non solo ricreative (come feste, giochi, gite) ma anche culturali ed educative, dove i protagonisti siano soprattutto loro stessi, con le loro idee, i loro desideri e le loro responsabilità che matureranno giorno per giorno nel futuro.
E’ proprio con questi giovani che la Pubblica Assistenza Porto Azzurro, affronterà i programmi futuri, offrendo loro piena fiducia per quella Società che sarà domani sotto la loro responsabilità.
E i risultati iniziano a farsi vedere: oltre ad un vasto elenco di iniziative che il Centro Giovani ha realizzato quest’anno, che avrete modo di conoscere nel prossimo notiziario associativo, dobbiamo far notare il coinvolgimento a questa realtà dei genitori sempre più attivi nei nostri programmi.
C’è la possibilità che dal prossimo anno si possa ricostituire la Squadra Antincendio, se ci saranno concrete risposte di collaborazione da parte degli Enti preposti, oltre per avere un mezzo mobile attrezzato.
Possiamo confermare, che proprio fra giorni, grazie al “Centro Giovani Pubblica Assistenza” e la collaborazione del Comune, Porto Azzurro sarà il primo paese dell’Elba ad avere un “Point informatico” collegato con ” l’ Informagiovani ” di Portoferraio e con la rete telematica con lo scopo di dare a tutti i giovani, qualsiasi informazione di carattere scolastico, lavorativo o di studio.
Abbiamo la possibilità di fare dei corsi base di computer per avvicinare i giovani e gli adulti all’informatica, visto che oggi non se ne può fare più a meno.
Tutta la nostra attività viene descritta e commentata in Rete, attraverso il nostro Sito Internet.
E con Internet nella nostra sede abbiamo aperto le finestre alla cultura e all’informazione a cui tutti e in particolare i nostri giovani si devono avvicinare con serietà, con coscienza e fiducia.
Come vedete le iniziative che ci proponiamo sono tante e altre sono nel cassetto.
Dopotutto se la Pubblica Assistenza festeggia oggi 15 anni, con i suoi 280 Soci, 40 volontari attivi, 38 Donatori Sangue, 60 giovani e altrettante famiglie, significa aver creato e mantenuta una realtà culturale e sociale importante per tutti, che deve essere tenuta in considerazione per chi vuole veramente la valorizzazione e il benessere di Porto Azzurro e dell’Isola d’Elba…”
Giovanni Aragona Porto Azzurro 17 Dicembre 2000 (15° anno di Fondazione P. Assistenza P. Azzurro)