Sub ferito da elica del motore

18/08/2002 – PORTO AZZURRO. É stato colpito alla gamba destra dalle eliche del motore della imbarcazione dopo essere caduto in mare.
Un movimento brusco mentre, con tutta probabilità, stava salpando una cima, una di quelle che servono per l’ormeggio.
Tagli netti che gli hanno procurato ferite tali da rendere necessario il suo trasferimento con l’elicottero del 118 all’ospedale Cto di Firenze. Sono stati momenti drammatici nel tardo pomeriggio di ieri nelle acque di Remaiolo, una delle tante località balneari del Comune di Capoliveri a poche miglia da Porto Azzurro.
Un sub di 32 anni, Elio Filidei, residente in via Montebello 32 a Rio Marina era nella zona da qualche ora, a quanto pare insieme ad una comitiva diving.
Poi intorno alle 18, forse (le cause sono comunque tutt’ora al vaglio della capitaneria di porto) mentre si trovava a poppa dell’imbarcazione e stava salpando una delle cime di ormeggio, forse per salpare definitivamente le ancore e ritornare a Rio Marina ha perso l’equilibrio ed è caduto in mare finendo sulle eliche del motore che era acceso, proprio perchè si stava effettuando, almeno così pare, l’operazione di partenza.
Due, tre tagli netti all’altezza del femore che hanno, in parte, tranciato l’arto e procurato delle serie ferite ma comunque non tali da causarne l’amputazione.
La richiesta di soccorso è stata immediata come immediato è stato l’invio da parte della capitaneria di porto di Portoferraio della motovedetta Cp 553 di stanza a Porto Azzurro e del battello veloce gc 183 che ha prelevato il giovane dirigendosi verso la banchina IV Novembre dove erano già stata allertata la prima assistenza sanitaria, quella dei volontari della Pubblica assistenza – Protezione civile di Porto Azzurro.
Dalla base di Grosseto, intanto, veniva spostato l’elicottero del 188, quello destinato all’ elisoccorso per le isole dell’Arcipelago che in breve raggiungeva l’isola. Proprio per evitare ulteriori spostamenti (solitamente l’elicottero usa come pista di atterraggio il campo sportivo di San Giovanni a Portoferraio) anche per la particolarità della ferita, Filidei veniva trasportato al campo sportivo di Porto Azzurro, in località Bocchetto dove in via del tutto eccezionale veniva fatto atterrare l’elicottero con il quale poi veniva trasferito al Centro traumatologico di Firenze che ha raggiunto intorno alle 19,30.